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Descrizione Citroen C4 Cactus
La Citroën C4 Cactus è una delle auto più originali e particolari del momento. Realizzata sul pianale allungato della C3, presenta uno stile che si avvicina al mondo dei SUV e presenta diverse soluzioni interessanti e versatili da grande auto.
La Citroën C4 Cactus se la cava molto bene anche in città. Le dimensioni l’aiutano (4,16 metri di lunghezza), in più gli Airbump, capsule d’aria inglobate in un morbido strato di TPU (poliuretano termoplastico) proteggono il veicolo dai piccoli urti, numerosi nelle città trafficate. I passeggeri posteriori hanno tanti centimetri a disposizione in altezza, ma pochi per le gambe. In 3 sul divano posteriore si sta strettini e il bagagliaio potrebbe essere più capiente. La Citroën C4 Cactus è stata progettata per essere leggera in modo da abbattere i consumi e i costi d’esercizio. Questo ha portato all’adozione di alcune soluzioni che penalizzano qualitativamente l’auto, uno su tutti finestrini posteriori con apertura a compasso.
GLI ALLESTIMENTI DELLA CITROËN C4 CACTUS
3 Allestimenti: Live,Feel e Shine.
Live, contraddistinta da prezzi contenuti. Disponibile esclusivamente con i motoriPureTech 75 CV e BlueHDi S&S, offre gli airbagfrontali, laterali e a tendina, gli Airbump neri, gli alzacristalli elettrici anteriori, l’assistente per le partenze in salita, gli attacchi Isofix, l’autoradio, la chiusura centralizzata, i controlli di stabilità e trazione, il cruise control, il nero opaco usato per le calotte degli specchietti retrovisori esterni e per alcuni dettagli della carrozzeria, i retrovisori regolabili elettricamente, i tergicristalli Magic Wash (spazzole con ugelli lavavetro integrati), il touch pad da 7” e il volante regolabile in altezza.
La Citroën C4 Cactus Feel, prevede un sovrapprezzo di soli 1.500 euro rispetto alla Live a parità di propulsore ma è decisamente più ricca: barre sul tetto, Bluetooth, calotte retrovisori esterni e dettagli carrozzeria in Glossy Black, climatizzatore manuale, maniglie in tinta con la carrozzeria, sedile del guidatore regolabile in altezza, sedili anteriori con appoggiagomito integrato nello schienale (per le versioni dotate di cambio automatico) evolante in pelle bicolore con inserti cromati.
La Shine – non disponibile con il propulsore PureTech 75 – costa 1.750 euro più della Feel a parità di motore e aggiunge l’accensione automatica dei fari, i cerchi in lega da 16”, il climatizzatore automatico, i fendinebbia con funzione cornering, il navigatore, i retrovisori elettrici riscaldabili, i sensori di parcheggio posteriori, il tergicristallo automatico con sensore pioggia e i vetri posteriori oscurati.
La gamma motori è composta da quattro unità: tre 1.2 a benzina PureTech da 75, 82 e 110 CV e un 1.6 turbodiesel BlueHDi da 99 CV.
Quale scegliere?
La Citroën C4 Cactus PureTech 75 (prezzi fino a 16.450 euro) è adatta a chi vuole risparmiare il più possibile: grazie a questo propulsore dichiara consumi pari a 21,7 km/l.
La Citroën C4 Cactus PureTech 82 (prezzi fino a 19.300 euro) offre gli stessi consumi e le stesse prestazioni (poco pimpanti) della variante da 75 CV ma può essere acquistata con cambio automatico.
La Citroën C4 Cactus PureTech 110 (prezzi fino a 19.950 euro) è la versione migliore. Agile nelle curve come le varianti meno potenti, può però vantare prestazioni davvero interessanti (9,3 secondi sullo “0-100”). Consumi di poco superiori.
Citroën C4 Cactus BlueHDi (prezzi fino a 22.100 euro) è davvero divertente. Scattante, veloce, brillante con consumi davvero bassi! Dichiara 24,4 km/l nel ciclo urbano.
Pregi
Bassi Consumi
Prezzi
Originalità
Difetti
Finestrini posteriori fissi
Spazio per 3 persone sedili posteriori
Prestazioni versione a benzina.
Vediamola all’opera nel crash test auto che ne ha evidenziato un buon livello di sicurezza.